Tra roccia e paglia, durante i mesi invernali, veniva un tempo accatastata e custodita nelle “niviere” la neve che in estate dava vita a una delle ricette più longeve della tradizione siciliana: la granita.
A pensarci bene, non c’era altro posto dove poteva nascere una pietanza del genere. Le migliori scoperte l’umanità le ha fatte confrontandosi con i bisogni e la necessità di sopravvivere. Nel profondo sud, dove il sole non fa sconti neanche nei mesi più freschi, e dove allo stesso tempo nascono i frutti più succosi del mediterraneo, la granita, non poteva che essere il modo migliore di intervallare le giornate afose con momenti di freschezza rigeneranti e gustose. Quello siciliano è lo stesso caldo torrido delle terre mediorientali, le quali non sono molto distanti dalla Sicilia. Basti notare che Modica, una delle città barocche della provincia, è situata al trentaseiesimo parallelo, poco più a sud di Tunisi.
La sua preparazione risale a più di 1000 anni fa. Furono, infatti, gli arabi a introdurre nella nostra cultura lo sherbet, una bevanda ghiacciata, aromatizzata con succhi di frutta o acque di rose.
Noi ve la proponiamo nelle varianti limone, fragola, gelsi, cioccolato, caffè, mandorla bianca e mandorla tostata e vi invitiamo a provarla in abbinamento alla nostra fragrante e soffice brioche artigianale.
